Mi ero ripromessa che mai all’estero avrei mangiato in un ristorante italiano( anche perché spesso sono un terribile delusione), ma avrei cercato sempre il meglio della cucina locale..
A Cape Cod, aragoste a parte( buttale via!) il resto è quanto meno preoccupante: cozze dal colore grigiastro e il sapere di ..fondali mal puliti, vongole gigantesche ,e tutto naturalmente servito con quantità di salse di ogni genere..
Mio figlio mi ha portato in un ristorante messicano.. Una specie di piada riempita con pezzetti di pollo che mi hanno tanto ricordato il cibo che do ai miei gatti e naturalmente con l’immancabile salsa inqualificabile( c’era anche un’aggiunta di panna acida nel caso la prima non fosse abbastanza!).
Il bello è che da una parte i giornali pubblicano articoli contro il “junk” food, il cibo spazzatura, di quanto faccia male ecc,dall’altra io in un’ora di tv ho visto 2 spot pubblicitari rispettivamente su: un barbecue con costolette semi bruciacchiate si cui veniva stesa una salsa rossa e densa, un’altra riprendeva una ragazza che stava organizzando un party e guardava tristemente un piatto colmo di verdure crude..poi,idea, tutta allegra ha buttato tutto e ha tirato fuori hamburger con almeno 6 salse diverse..
Quando vado in giro mi fermo spesso a mangiare negli Starbucks dove posso anche prendere insalata..ma con salsa a parte, oppure ci sono anche delle cafeterie dove l’insalata te la fai tu,mescolando gli ingredienti a scelta.
Ma a casa.. Sono riuscita a portare Tommaso a fare la spesa, scoprendo cge carne,frutta e verdura sono fantastici,ho perfino trovato la carne tagliata sottilissima per fare degli ottimi straccetti alla pizzaiola.
Questa sera: spaghetti peperoni- pinoli, un mix di un piatto dell’Argentario e i peperoni alla napoletana( per via dei capperi) ma con un tocco emiliano( una toccata di aceto balsamico)
Spaghetti e pelati di marche sconosciute ma fidamose!
La ricetta per condire poi gli spaghetti o mangiarsela da sola:
4 peperoni
Una cipolla
Uno spicchio d’aglio
Capperi
Pinoli
Aceto balsamico
Sale
Peperoncino
Passata rustica( in Italia uso la Mutti)<
Olio evo
Taglio i peperoni a strisce sottili e li faccio soffriggere con uno spicchio d'aglio e una cipolla media tagliata fine, in 4/6 cucchiai d'olio, con il sale,
Devono risultare ben cotti, più soffritti che lessi; a volte li faccio soffriggere prima velocemente, poi abbasso il gas e con il coperchio li faccio andare una ventina di minuti, fino a che non sono quasi cotti, a questo punto aggiungo 4/6 cucchiai di passata rustica, un cucchiaio di aceto balsamico, poco peperoncino, sale e pepe, e faccio cuocere ancora una decina di minuti, scoperto.
Alla fine aggiungo i pinoli.
Meglio prepararla con anticipo, è più buona lasciata riposare.
Conditeci gli spagetti, o mangiatela come contorno.
