.Ecco il primo articolo de questo blog, un topdown naturalmente, e così e cominciata l’avventura..
1 febbraio 2010.. e sono oramai 5 anni, stavano nascendo i nipoti e mi ero riappassionata alla maglia; le scoperte che andavo facendo nel web dei tanti modelli pubblicati in inglese e in francese, mi spinsero a condividere con voi questo immenso patrimonio.
Questo è il primo modello di questo blog,ed è un modello base di un coprifasce.
Ho chiamato questo coprifasce” primi giorni” e ne do un’unica misura,perchè é il modello avvolgente per accogliere i piccolissimi”appena arrivati.
” cannolé” vuol dire lavorare a coste, ( 1 m diritta e 1 rovescia) per creare l’effetto ” elastico”.
Questo coprifasce è una base per fare tante varianti, aumentando la grossezza della lana aumenteranno anche le misure, e quindi andrà bene per bimbi più grandi, invece del cannolè si può continuare a m rasata facendo alla fine degli scalfi, un ferro di foretti( 1 diritto, 1 gettato, 2 m assieme e si ripete per tutto il ferro) per farci passare un nastrino .
Si usa lana baby che si lavora con il 2,5-3
Si comincia a lavorare dal collo e il lavoro cresce con aumenti a ” gettato” e gli inglesi lo chiamano:”Top down” cioè dall’alto in basso.
SPIEGAZIONE
Si inizia a lavorare dal collo
Con ferri 2,5 si montano 60 m e dopo 4 ferri a legaccio si passa a lav con i ferri 3,e si suddivide il lavoro così : 4 diritti ( bordo) 7 diritti ( dietro) 1 gettato, 2 dir, 1 gett, 7 dir ( manica) 1 gett, 2 dir, 1 gett, 16 dir ( davanti), 1 gett, 2 dir, 1 gett, 7 dir ( altra manica) 1 gett, 2 dir, 1 gett. 7 dir ( altro dietro ) 4 dir ( bordo ) =60m +8 di aumenti=68m
2° ferro-tutto a rovescio escluse le prime e le ultime 4 maglie che si lavoreranno a legaccio fino alla fine(costituiscono le 2 bordure del dietro).
Io suggerisco di non fare le asole perchè i bottoni,che saranno molto piccoli, facilmente passano tra le maglie.
Si continua così, facendo un aumento a gettato prima e dopo le due m che stanno ai lati delle maniche, saranno 8 aumenti per ferro ,ogni 2 ferri sempre sul diritto del lavoro
Faremo questi aumenti per 17 volte fino ad avere 196 m.
A questo punto finito il raglan si suddivide il lavoro:si lavorano le m fino alla prima delle 2m di divisione tra i gettati,si mettomo in attesa le m della manica fino alla prima delle due m di divisione, tra i gettati, si lavora il davanti fino alla prima delle 2 m di divisione tra i gettati, si mette in attesa la seconda manica sempre fino alla pprima delle 2 m di divisione tra i gettati, si finisce il ferro.
Ora abbiamo sul ferro tutte le m del davanti e dei dietro,si continua a lavorare a m rasata per altri 4 ferri e poi si inizia il cannolé: 2 diritti e 2 rovesci sempre mantenendo a legaccio le prime e ultime 4 m.
Lavorare così per 10 cm poi chiudere sempre lavorando a coste.
Rimettiamo sul ferro le m delle maniche e le lavoreremo assieme con due gomitoli. faremo delle diminuzioni verso il polsino, in questo modo:ai due lati all’ interno di una m,si dim 1 m alternativamente ogni 4 e ogni 6 ferri per 5 volte ( all’inizio del ferro si lavora 1 m, poi si lavorano 2 assieme, alla fine del ferro, quando restano 3 maglie, si passa 1 m senza lavorarla, si lavora la m succ, poi si accavalla la maglia passata su quella lavorata,poi si lavora l’ultima)
Arrivati a circa 9 cm si fanno 3 ferri a legacci al 4° ferro si chiude lavorando a diritto sul rovescio.
ora faremo le cuciture dei sottomanica e attacchiamo i bottoni.
Varianti:
si può fare il cannolé di un colore diverso ad es. il corpo bianco e i cannolè rosa o celeste e anche di colore diverso l’ultimo ferro delle maniche, oppure ricamare (per quelle che lo sanno fare un cuoricino al centro) oppure non fare il cannolè ma continuare a m rasata e poi finire con 4 ferri a legaccio.
